“Progetto Africa”: convocazione dei genitori il 14 dicembre


In occasione della “Scuola Aperta” di sabato 14 dicembre, presso l’Istituto Tecnico Agrario, è prevista la convocazione dei genitori degli alunni delle classi quarte che intendono aderire al “Progetto Africa” promosso dai proff. Giuliana Serrapede e Paolo Boddi.

Il progetto intende educare alla solidarietà e all’attenzione verso l’altro e il diverso, sensibilizzando inoltre gli allievi anche alla cooperazione internazionale. Meta finale del progetto è la visita a uno dei Centri di accoglienza aperti dalla Congregazione missionaria delle Sorelle di Santa Gemma in Congo.Africa 2

Il progetto prevede operativamente tre fasi.

- La prima, di tipo formativo, intende incoraggiare atteggiamenti di apertura, accoglienza e solidarietà nei confronti dei propri compagni africani per fugare ogni  forma di discriminazione, intolleranza e pregiudizio. La formazione spazierà anche su tematiche di natura tecnica, perché, per lo specifico indirizzo della scuola, potrebbero aprirsi anche prospettive di natura occupazionale per i futuri periti agrari.

- La seconda fase avrà carattere operativo. Verranno raccolte penne, quaderni e zainetti usati. Quanto raccolto verrà consegnato alla Congregazione missionaria delle Sorelle di Santa Gemma che lo invierà in Congo e in Costa d’Avorio per distribuirlo ai bambini nei centri di accoglienza da loro fondati. A questa iniziativa si aggiunge anche la raccolta di fondi grazie alla collaborazione degli insegnanti di sostegno e degli educatori, che realizzeranno oggetti vari con i loro allievi per poi venderli in un mercatino allestito nella scuola.

- Nel mese di giugno è prevista la fase conclusiva del progetto con la visita a un centro di accoglienza realizzato in Congo dalla Congregazione missionaria delle Sorelle di Santa Gemma, all’interno del quale gli alunni potranno metter in gioco le competenze acquisite durante l’anno, con interventi diretti sul campo. La visita si colloca fra le attività di alternanza scuola/lavoro.

Siccome gli allievi saranno ospitati gratuitamente nelle strutture della Congregazione missionaria, si stanno cercando finanziamenti per coprire le spese del viaggio aereo.

Alessandro Giannini