Non solo studio. Il Giorno della Memoria all'ITE "F. Carrara"


Numerose, articolate, con tratti di originalità, le iniziative promosse quest’anno da studenti e docenti dell’ITE “F. Carrara” in occasione della Giornata della Memoria.

Il 27 e 28 gennaio, infatti, non solo tutte le classi dell’Istituto sono state coinvolte in attività di studio e riflessione sul tema delle persecuzioni razziali e collegate alla diretta streaming organizzata, in merito, dalla Regione Toscana, ma hanno dato, altresì, vita ad occasioni di meditazione alternative.

Fra queste, l’incontro da remoto della 5SA (“Sistemi Informativi Aziendali”), coordinata dalla prof.ssa Margherita Di Lello, con Davide Massei, deportato nel campo di concentramento di Buchenwald e sopravvissuto all’eccidio nazista, ed il progetto della 5RA (“Relazioni Internazionali per il Marketing”) che, con il supporto della prof.ssa Veronica Radici, ha realizzato delle pietre d’inciampo simboliche, ciascuna con il nome di uno dei 184 deportati della Lucchesia e della Garfagnana. Le “pietre” sono state posizionate nell’atrio dell’Istituto, lungo le scale di accesso alle aule, per assicurare la viva memoria delle vittime dell’olocausto alla coscienza di tutta la comunità scolastica. Nel corso delle attività, gli studenti hanno lanciato gli Hashtag “Ite Carrara ricorda”, “fai vivere il ricordo” e “insieme per la memoria”.

L’iniziativa, sostenuta dalla Dirigente scolastica prof.ssa Alessia Bechelli, rientra fra i progetti didattici dell’Istituto che fanno perno, nell’ambito dell’Educazione civica, sulla difesa dei diritti umani e sull’inclusione e aderisce alla proposta del Coordinamento Nazionale dei Docenti della disciplina dei Diritti Umani, proposta varata in occasione dell’evento e denominata “Memorie vive 2021”.

 Marina Giannarini

(già pubblicato da "La Gazzetta di Lucca", "La Nazione", "Il Tirreno" e "Lucca in Diretta")