L’IIS “Carrara-Nottolini-Busdraghi” a “Expo 2020 Dubai” per realizzare il progetto “Food for Planet, Food”

Accompagnati dalla prof.ssa Federica Alberigi, partiranno il 21 Febbraio alla volta di “Expo 2020 Dubai” per partecipare ad una delle iniziative formative organizzate dal Ministero dell’Istruzione in collaborazione con il Padiglione Italia. Sono gli studenti Licia Aurora Malfatti e Alessandro Giurlani, rispettivamente della 3ªGB dell’ITA “Busdraghi” e della 4ªRA dell’ITE “Carrara”, selezionati per rappresentare la loro scuola e l’Italia alla prima esposizione universale della storia a svolgersi in un Paese del Medio Oriente.

L’IIS “Carrara-Nottolini-Busdraghi”, già coinvolto in progetti ministeriali di successo, quali “Futura Lucca” e “Premio Scuola Digitale”, grazie all’apporto entusiasta e competente del prof. Franco Grossi, deceduto un anno fa, è, infatti, uno dei cinque Istituti italiani scelti dal Ministero dell’Istruzione per dare corso all’iniziativa “Food for Planet, Food”. Gli altri quattro sono l’IPSSEOA “B. Buontalenti” di Firenze, al quale il Ministero ha affidato la cura degli aspetti logistici del viaggio a Dubai, il Liceo Classico Linguistico e Coreutico “R. Settimo” di Caltanissetta, il Liceo Classico Linguistico “G. Leopardi” di Macerata e l’IPSSEOA “Ranieri Antonelli Costaggini” di Rieti.

Le cinque studentesse e i cinque studenti individuati dalle rispettive scuole come idonei, per caratteristiche e capacità, a prendere parte ad un evento internazionale di rilievo come “Food for Planet, Food”, dal 23 al 25 Febbraio si confronteranno, in lingua inglese, presso il Padiglione Italia, con altri ragazzi degli Emirati Arabi Uniti e, divisi in team, si sfideranno con le loro proposte sul terreno di ricerca di una didattica innovativa CLB (Challenge Based Learning) in grado di sensibilizzare ed educare alle tematiche dello sviluppo sostenibile e della sostenibilità alimentare.

Marina Giannarini

(già pubblicato da “Diari Toscani”, “Il Tirreno”, “La Gazzetta di Lucca”, “La Nazione” e “Lucca in Diretta”)